Nata a Parigi (Levallois-Perret), Francia, il 22 febbraio 1988. Vive e lavora a Roma. L’artista concepisce masse scultoree e installative in dialogo con lo spazio. La sua ricerca indaga i sentimenti di responsabilità e di impotenza che eventi politici, sociali, ambientali innescano nell’essere umano, sulla sua percezione della realtà, sulla trasformazione delle abitudini e sul rapporto con la natura. Dopo essersi diplomata all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts de Paris nel 2012, Lulù Nuti ha esposto in istituzioni in Italia e all’estero tra cui la Biwako Biennale, Giappone (2012) ; Cité Internationale des Arts de Paris, Francia (2014); La Panacée MO.CO. Montpellier, Francia (2018); l’Istituto Italiano di Cultura a New Delhi (India, 2019); Villa Medici, Italia (2021); Musée des Beaux Arts d’Angers, Francia (2023); British School at Rome, Italia (2023)
Lulù Nuti
Nata a Parigi (Levallois-Perret), Francia, il 22 febbraio 1988. Vive e lavora a Roma. L’artista concepisce masse scultoree e installative in dialogo con lo spazio. La sua ricerca indaga i sentimenti di responsabilità e di impotenza che eventi politici, sociali, ambientali innescano nell’essere umano, sulla sua percezione della realtà, sulla trasformazione delle abitudini e sul rapporto con la natura. Dopo essersi diplomata all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts de Paris nel 2012, Lulù Nuti ha esposto in istituzioni in Italia e all’estero tra cui la Biwako Biennale, Giappone (2012) ; Cité Internationale des Arts de Paris, Francia (2014); La Panacée MO.CO. Montpellier, Francia (2018); l’Istituto Italiano di Cultura a New Delhi (India, 2019); Villa Medici, Italia (2021); Musée des Beaux Arts d’Angers, Francia (2023); British School at Rome, Italia (2023)
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Sala delle Colonne