Saranno 300 gli ospiti del XII Trieste Next Festival, tra scienziati, umanisti e altri studiosi, provenienti da tutto il mondo. L’evento, che si terrà dal 22 al 24 settembre, presentato oggi, proporrà anche un’ampia selezione di iniziative in inglese; l’evento è articolato in oltre 45 spazi espositivi in piazza Unità d’Italia e 65 attività per le scuole. Il titolo scelto per questa edizione è “Un mondo nuovo. Scienza, cultura, innovazione per un futuro sostenibile”, con focus dedicati all’ambiente e ai cambiamenti climatici, e il coinvolgimento dei principali enti scientifici e di ricerca della città. Tra i relatori, ci saranno Andrea Rinaldo, vincitore dell’International Stokholm Water Prize 2023, definito il “Nobel dell’acqua”, il parastronauta dell’Agenzia Spaziale Europea John McFall.
Conferenze, incontri e approfondimenti ma anche musica, con il concerto della Ceman Orchestra, composta da quaranta elementi che arriveranno a Trieste da dodici Paesi dell’Est Europa. Alcuni appuntamenti del festival si svolgeranno al Teatro Miela, alla Camera di Commercio, sale Predonzani e Colonne della Regione, alla Veruda di Palazzo Costanzi e Bazlen di Palazzo Gopcevich. Novità del 2023 è l’introduzione del premio letterario “Science Book of the Year”, inserito nella manifestazione in occasione del decimo anno dalla scomparsa di Margherita Hack. I cinque finalisti saranno annunciati nel corso di “Trieste Next Festival”, scelti da una giuria presieduta dal rettore dell’Università di Trieste Roberto Di Lenarda.