Professoressa Associata di Medicina Interna, Università degli Studi di Milano e primaria Struttura Complessa Medicina ad Indirizzo Metabolico. È coinvolta in sperimentazioni cliniche di nuovi farmaci per il trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH) di fase II e di fase II. Inoltre, è risultata vincitrice, nel ruolo di soggetto capofila, di numerosi finanziamenti da parte del ministero della salute per progetti di ricerca riguardanti pazienti malattia epatica grassa non alcolica (NAFLD). È autrice di 250 pubblicazioni su riviste peer-reviewed internazionali (SCOPUS: indice H 67, indice WOS H 61). È inoltre revisore per diverse riviste internazionali peer reviewed. Appartiene a numerose società scientifiche tra le quali: AISF (Associazione Italiana Studio Fegato), SIMI (Associazione Italiana Medicina Interna), EASL (Associazione Europea di Studio sul Fegato), AASLD (Associazione Americana per lo Studio delle Malattie del Fegato)
Anna Ludovica Fracanzani
Professoressa Associata di Medicina Interna, Università degli Studi di Milano e primaria Struttura Complessa Medicina ad Indirizzo Metabolico. È coinvolta in sperimentazioni cliniche di nuovi farmaci per il trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH) di fase II e di fase II. Inoltre, è risultata vincitrice, nel ruolo di soggetto capofila, di numerosi finanziamenti da parte del ministero della salute per progetti di ricerca riguardanti pazienti malattia epatica grassa non alcolica (NAFLD). È autrice di 250 pubblicazioni su riviste peer-reviewed internazionali (SCOPUS: indice H 67, indice WOS H 61). È inoltre revisore per diverse riviste internazionali peer reviewed. Appartiene a numerose società scientifiche tra le quali: AISF (Associazione Italiana Studio Fegato), SIMI (Associazione Italiana Medicina Interna), EASL (Associazione Europea di Studio sul Fegato), AASLD (Associazione Americana per lo Studio delle Malattie del Fegato)
Palazzo Gopcevich, Sala Bazlen