Elisabetta Boaretto si è laureata in fisica nucleare all’Università di Padova e ha conseguito il PhD in fisica all’Università di Gerusalemme. Dopo il post-doc presso il Dipartimento di fisica e astronomia all’Università di Aarhus, è diventata direttrice del Dangoor Research Accelerator Mass Spectrometer per la ricerca con il radiocarbonio all’Istituto Weizmann per la Scienza. Professoressa di Scienze Archeologiche e direttrice del Kimmel Center for Archaeological Science, ha iniziato un programma di ricerca che coinvolge lo studio di materiali archeologici per datazioni, paleoclima, portando sullo scavo archeologico il laboratorio analitico. Autrice di più di 250 articoli pubblicati, è riconosciuta come pioniera nel campo dell’archeologia per aver sviluppato nuovi metodi per lo studio di materiali per le datazioni e per l’interpretazione del record archeologico
Elisabetta Boaretto
Elisabetta Boaretto si è laureata in fisica nucleare all’Università di Padova e ha conseguito il PhD in fisica all’Università di Gerusalemme. Dopo il post-doc presso il Dipartimento di fisica e astronomia all’Università di Aarhus, è diventata direttrice del Dangoor Research Accelerator Mass Spectrometer per la ricerca con il radiocarbonio all’Istituto Weizmann per la Scienza. Professoressa di Scienze Archeologiche e direttrice del Kimmel Center for Archaeological Science, ha iniziato un programma di ricerca che coinvolge lo studio di materiali archeologici per datazioni, paleoclima, portando sullo scavo archeologico il laboratorio analitico. Autrice di più di 250 articoli pubblicati, è riconosciuta come pioniera nel campo dell’archeologia per aver sviluppato nuovi metodi per lo studio di materiali per le datazioni e per l’interpretazione del record archeologico