IL FEGATO: DAGLI ARUSPICI AI BIG DATA

Diego Antonini, amministratore unico Insiel

Gabriele Codotto, dottorando Università di Ferrara, laboratorio di Genomica ed Epigenomica Area Science Park

Anna Ludovica Fracanzani, direttore Struttura Complessa Medicina ad Indirizzo Metabolico Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Claudio Tiribelli, direttore scientifico Fondazione Italiana Fegato

Cristina Bellarosa, ricercatrice Fondazione Italiana Fegato

Considerato sede del coraggio e dell’intelligenza, il fegato veniva esaminato dagli aruspici per l’interpretazione dei prodigi. L’avvento dei big data permette ora di costituire un’innovativa piattaforma digitale per l’integrazione di dati clinici e molecolari di pazienti affetti da diverse patologie epatiche. Nella conferenza si confronteranno il paziente, il medico epatologo, l’esperto nella gestione dei big data e l’amministratore pubblico. Solo dalla sinergia di tutti questi attori sarà possibile una diagnosi sempre più precoce ed una cura efficace e sostenibile delle malattie epatiche.